
Ospiti 2025

Lola Airaghi
Lola Airaghi, all'anagrafe Eleonora Airaghi, è nata a Rho il 21 novembre 1971.
Già negli anni in cui frequenta la Scuola del Fumetto di Milano pubblica diverse storie su Il Corrierino e su Blue, per poi arrivare nel 1997 alla Sergio Bonelli Editore, prima sulle pagine di Legs Weaver e poi su quelle di Brendon, Dylan Dog, Morgan Lost e Zagor, diventando la prima donna a disegnare una storia dello Spirito con la scure.
A fianco della collaborazione con la Sergio Bonelli Editore lavora anche per altri editori, come: Hazard, Lizard, Glamour, Glénat, Lo Scarabeo Tarot, Tunué e Edizioni BD.
Nel 2005 a Cartoomics If ha vinto il Premio Jacovitti come "Promessa del fumetto italiano" e il Premio Yellow Kid "Immagine to the best cartoonist" a Roma, nel 2018 riceve invece il Premio città di Varazze "Gallieno Ferri", nel 2019 il Premio Per Locandina dall'associazione "Fumetto e Arte" - 3° edizione e nel 2020 il Premio Lo Scarabocchiatore Doc alla carriera.

Gabriele Ornigotti
Gabriele Ornigotti, diplomato al Liceo Artistico di Lodi, ha frequentato la Scuola del Fumetto di Milano come allievo di Carlo Ambrosini.
Proprio con Ambrosini inizia la sua avventura professionale, dapprima lavorando alla preparazione e allo studio della serie Napoleone disegnando, oltre ad alcuni studi del personaggio, un breve episodio "pilota" inedito ed entrando in seguito a far parte dello staff di disegnatori della testata.
Collabora con Sergio Bonelli Editore dal 1996, per il quale ha realizzato episodi per le collane Napoleone, Jan Dix, Dylan Dog e illustrazioni per L'almanacco dell'avventura e il Dizionario dei misteri.
Attualmente continua a far parte dello staff di Dylan Dog.
Ha collaborato inoltre con Editoriale Domus realizzando illustrazioni per il mensile Top Gear.
Per Blueprint, in collaborazione con Renzo Bassi e Federico Bini, ha realizzato il volume a fumetti "Campanile di Valmontanaia, La sfida invisibile".
Ha lavorato per agenzie pubblicitarie come visualizer freelance disegnando storyboards.

Max Avogadro
Massimiliano Avogadro è a Milano il 21 gennaio 1968, dove vive e lavora.
Nel 1992 consegue il diploma come Maestro d'arte all'Accademia di Belle Arti di Brera all'indirizzo di pittura e, dopo aver lavorato come illustratore anatomico, nel 1995 per la testata Max Living dalla casa editrice Arca Perduta pubblica il suo primo albo a fumetti, dal titolo "I dannati della fortezza".
Successivamente entra nello staff di Lazarus Ledd, serie a fumetti di genere avventuroso e fantascientifico, ideata da Ade Capone per la casa editrice Star Comics, dove, dal 1996 al 2004, disegna quattordici numeri.
Sempre per la Star Comics, partecipa alla creazione del personaggio "Goccianera", di cui disegna il numero 0 ed il numero 2.
Nel 2001 disegna, per la casa editrice americana Dark Horse Comics, un numero della testata Ghost, pubblicata in Italia dalla Lexy Produzioni.
Nel 2005 inizia il suo lavoro per la Sergio Bonelli Editore, per la quale lavora per diverse testate, tra le quali Brad Barron, Le Storie, Martin Mystère e Dampyr, sul quale è attualmente al lavoro.

Davide La Rosa
Davide La Rosa, autore comasco classe 1980, lavora nel modo dei fumetti da un quarto di secolo.
Ha cofondato la rivista "Fumetti Disegnati Male".
Da più di dieci anni collabora, sia come sceneggiatore che come autore unico, con le maggiori case editrici italiane, tra le quali: Star Comics, Smemoranda, SaldaPress, Bugs Comics, GigaCiao e sceneggia Dylan Dog per la Sergio Bonelli Editore.
Ha realizzato fumetti anche per la trasmissione "Voyager" di Rai2 e la rivista del CICAP.
Dal 2017 pubblica fumetti su "Comics&Science" cioè la collana a fumetti del CNR.
Per diletto ha illustrato male tutta la Divina Commedia.
Morirà un mercoledì del futuro.

Athos
Atos Careghi, in arte Athos, emiliano di origine e milanese di adozione, disegna fumetti, strisce e vignette fin dagli anni '50, dall'epoca dello storico "Il Vittorioso" fino al "Giornalino", passando per i vari "Il Monello", "Intrepido", "Bertoldo", "Travasetto", "Gialli Mondadori", "Candido", "Settimana Enigmistica", "Famiglia Tv", "Gazzetta dello Sport", "Guerin Sportivo", tra i molti altri.
Athos è stato premiato in molteplici occasioni, anche per le sue vignette satiriche, ma è sicuramente FRA TINO è il suo personaggio più famoso.
Pubblicato per la prima volta nel 1982 sul "Giornalino" e tuttora "all'opera" su Famiglia Cristiana, il fraticello è protagonista anche dei volumi "Fra Tino" e "Il Natale di Fra Tino", editi da Sbam! Comics.

Claudio Villa